Mosca, 6 ott (Prensa Latina) Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha detto oggi che insieme al suo omologo iraniano, Hosein Amir Abdolahian, hanno analizzato le possibilità di aumentare la cooperazione internazionale per promuovere la ricostruzione dell'Afghanistan.
In una conferenza stampa congiunta a Mosca, il funzionario russo ha sottolineato che entrambi i paesi hanno iniziative rilevanti per aiutare quella nazione dell’Asia centrale. “Oggi parliamo di come coordinare nel modo migliore gli sforzi per implementarle”, ha detto.
Tuttavia, ha affermato che durante i colloqui è apparso chiaro che la maggiore responsabilità per la situazione in Afghanistan è decisamente degli Stati Uniti e dei loro alleati.
Il capo della diplomazia russa ha indicato di essere d’accordo anche sulla necessità che il movimento talebano affronti le formazioni terroristiche presenti nel territorio di quel paese.
“L’Afghanistan deve smettere di essere una fonte di instabilità regionale e globale. Esigiamo alle nuove autorità afgane di combattere senza compromessi contro i gruppi terroristici, nonché contro il traffico illegale di droga e armi”, ha affermato.
Ha assicurato che Mosca e Teheran concordano sul fatto che gli afgani, “che hanno sofferto durante due decenni di esperimenti geopolitici da parte di Washington, hanno il legittimo diritto al benessere e alla tranquillità nella propria terra”.
Lavrov ha sottolineato che per raggiungere la pace, il paese deve stabilizzare la politica interna, garantire l’equilibrio di tutti i gruppi etnici, religiosi e politici, oltre a garantire che siano inclusi nella formazione delle strutture di potere.
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