Il dialogo si è concentrato sull’attuale situazione del programma nucleare iraniano, nell’ambito del processo di negoziazione ripreso a Vienna il 29 novembre, ha indicato il servizio stampa diplomatico russo.
I ministri degli esteri hanno ribadito l’impegno di Mosca e Teheran a ripristinare l’accordo nucleare nella sua configurazione equilibrata originaria, approvata dal Consiglio di Sicurezza dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.
Hanno sottolineato che questo è l’unico modo corretto per garantire i diritti e gli interessi di tutti i paesi firmatari del piano (Cina, Francia, Russia, Regno Unito, Germania e Stati Uniti, che si sono ritirati nel maggio 2018).
Il settimo turno di negoziati sul PIAC e la revoca delle sanzioni di Washington contro Teheran è iniziato il 29 novembre ed è stato sospeso il 3 dicembre per consentire ai rappresentanti delle delegazioni di consultarsi con le rispettive capitali prima di proseguire il dialogo.
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