In un rapporto alla conferenza mattutina del presidente Andrés Manuel López Obrador al Palazzo Nazionale, il funzionario ha assicurato che l’inflazione in Messico è inferiore a quella negli Stati Uniti.
Il suo collega Víctor Manuel Villalobos, Segretario all’Agricoltura, ha evidenziato le proiezioni di produzione per quest’anno, di articoli relativi al paniere di base ed ha menzionato il programma Fertilizzanti per il benessere.
Ha annunciato che gli stati di Guerrero e Morelos, importanti produttori alimentari, sono già coperti al 100% e ha menzionato un aumento della produzione di cereali, come il mais, nonché la produzione di fertilizzanti organici.
Il direttore generale di Petróleos Mexicanos (Pemex), Octavio Romero, ha riferito del programma di fertilizzanti di questa società i cui impianti sono stati privatizzati nel 1992 e recuperati nel 2020, sono tornati alla produzione, in particolare quella di agro-nitrogenati.
López Obrador ha affermato che con le misure che stanno attuando, garantiscono il controllo sugli aumenti dei prezzi.
Ha denunciato il saccheggio e la corruzione nei governi neoliberisti da prima di Carlos Salinas de Gortari poi Enrique Peña Nieto, sebbene sia iniziato cinque secoli prima dai tempi di Hernán Cortés, con il furto del tesoro di Moctezuma.
Ma ha chiarito che in 500 anni Messico non era stato saccheggiato tanto quanto nel periodo neoliberista, e la maggior parte dei media e degli intellettuali sono rimasti in silenzio.
Ig/lma