Tali anomalie sono registrate negli stati di Amazonas (due), Mato Grosso (sette), Mato Grosso do Sul (uno), Pará (sei) e Rondônia (otto).
Secondo la PRF, finora ha interrotto 936 manifestazioni sulle strade federali, iniziate domenica scorsa, in segno di rifiuto della vittoria alle urne del presidente eletto Luiz Inácio Lula da Silva.
Visti gli atti, da lui definiti antidemocratici, il ministro Alexandre de Moraes, della Corte Suprema Federale, ha ordinato alla polizia federale di identificare i capi dei movimenti che bloccavano le strade per arrestarli.
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