Sono passati appena 83 giorni dal Trionfo della Rivoluzione quando è nata e sei decenni dopo rimane attiva, rinnovandosi ogni giorno con progetti volti a promuovere la filmografia locale, dare spazio ai giovani, promuovere la rappresentanza femminile nel sindacato dei cineasti ed aumentare il suo repertorio.
Con la premessa che “il cinema è un’arte”, l’ente ha iniziato il suo cammino sotto la guida di Alfredo Guevara e con lo scopo di “organizzare, fondare e sviluppare l’industria cinematografica, rispettando criteri artistici inquadrati nella tradizione culturale cubana, e lo scopo della Rivoluzione”, secondo i dati storici.
La creazione dell’ICAIC ha materializzato il desiderio di un’industria cinematografica nazionale, mentre ha favorito la preparazione e il consolidamento del lavoro di professionisti del settore, come Julio García Espinosa, Tomás Gutiérrez Alea, Santiago Álvarez, tra gli altri.
Il suo catalogo vanta alcuni dei film di maggior successo nella storia del cinema cubano, alcuni dei quali inclusi nelle liste internazionali dei migliori film del XX secolo.
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