In dichiarazioni pubblicate dal quotidiano al-Watan, ha affermato che il valore di queste esportazioni durante il primo trimestre di quest’anno ammontava a quasi 250 milioni di dollari Usa.
Le risorse naturali esportate dalla State Company of Geology and Mineral Resources si sono classificate al primo posto durante il suddetto periodo, seguite dalle verdure, mentre la frutta era al terzo posto, ha spiegato Darwish.
Ha chiarito che i prodotti alimentari siriani riconosciuti a livello internazionale per la loro qualità e varietà, come formaggi, latticini e conserve, si collocano al quarto posto nelle esportazioni.
Spezie e condimenti come coriandolo, anice, cumino, oltre all’olio d’oliva, indumenti confezionati e prodotti in vetro sono stati classificati tra i più importanti materiali di esportazione, ha affermato il funzionario.
Secondo dati recentemente diffusi, il valore delle esportazioni siriane ammontava a circa 700 milioni di dollari nel 2018 ed ha superato il miliardo di dollari nel 2022.
Ig/fm