Beirut, 18 apr (Prensa Latina) Il vicepresidente del Consiglio Esecutivo Libanese di Hezbollah, Ali Damoush, ha sottolineato oggi che ogni confronto tra la resistenza e Israele rivela la debolezza dell'entità occupante.
Durante un incontro accademico, il rappresentante del movimento sciita ha sottolineato che i recenti scontri nella moschea di Al-Aqsa ed a Gaza, proprio come le operazioni in Cisgiordania e nei territori palestinesi occupati nel 1948, affliggono gli israeliani, scoraggiati di fronte alla resistenza ed allo stallo interno.
Nella città meridionale di Saida, Damoush ha affermato che la risposta in difesa di Al-Aqsa è un messaggio a Tel Aviv sull’unità e la cooperazione delle fazioni e delle forze combattenti.
A proposito, ha sottolineato che l’entità sionista sta affrontando la resistenza, non solo a livello palestinese, ma anche a livello regionale, e “questo costituisce una minaccia reale e senza precedenti”, ha affermato.
Nelle sue parole ha evidenziato i nuovi cambiamenti regionali per far fronte alle ambizioni del regime israeliano; ed in questo senso ha valutato positivamente il riavvicinamento tra Arabia Saudita ed Iran, e il ritorno degli arabi in Siria.
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