“Non ritornerà mai più la canzone sentimentale che, casualmente, a L’Avana ascoltai cantare da una donna, come non vedrò oramai un’altra volta niente uguale”, dice Chico in questo pezzo composto a quattro mani con Jorge Helder e nella quale fa allusione agli squisiti ricordi che ha della capitale cubana. “La canzone, la donna, il crepuscolo, la cattedrale; perfino il mare de L’Avana è la stessa cosa, ma non è uguale, non è uguale”, termina.
Ha ricevuto solo elogi dalla critica il 38º album di studio di Chico Buarque, “un disco memorabile, un altro gioiello nella corona che viene offrendo agli ascoltatori del portoghese da più di 50 anni”, ha detto il portale ZH Musicas.
“Caravanas” illumina personaggi femminili e drammi sociali del Brasile, delimitò la pubblicazione, secondo la quale il disco ha almeno tre canzoni “di alto potenziale”. Una è “Jogo de Bola”, e la definisce come una samba difficile, la cui materia prima è l’esperienza viva e la mitologia del calcio.
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