In dichiarazioni a Télam Radio, il ministro degli esteri ha sottolineato che Milei cercherà di portare il copione di Trump ad un altro livello, attuato da Mauricio Macri in questo paese (2015-2019) e da Jair Bolsonaro in Brasile (2019-2023).
Ha anche indicato che il leader dell’LLA vuole unirsi ad una corrente internazionale reazionaria, composta da gruppi come l’estrema destra Vox in Spagna.
Al contrario, ha assicurato che l’alleanza Unión por la Patria lavora per rafforzare una politica estera autonoma, che privilegia l’integrazione, oltre alla difesa dell’integrità territoriale e della sovranità argentina, in particolare sulle isole Malvine.
Critica, invece, le dichiarazioni di Milei su un possibile scioglimento del Mercato Comune del Sud e sottolinea l’importanza di tali meccanismi.
Abbiamo il compito di continuare a rafforzare i legami regionali e con altri paesi. Dobbiamo dare la priorità agli interessi nazionali ed anche generare, in modo molto pragmatico, possibilità per lo sviluppo del nostro paese, ha concluso.
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