La titolare ha fatto allusione agli apporti che continueranno a dare gli uomini e le donne delle scienze nella costruzione del nuovo modello economico e sociale cubano, d’accordo con le linee guida tracciate al riguardo, ed ha segnalato che questa provincia dimostra gli avanzamenti nell’integrazione e nell’articolazione dei risultati.
Tra quegli obiettivi che hanno priorità per questo anno, Perez ha enfatizzato nell’auge delle nanotecnologie e le nanoscienze, il cui programma nazionale è stato presentato recentemente, l’installazione di parchi tecnologici come formula dinamizzante e la proposta di costituzione di aziende di alta tecnologia.
La necessità dell’agile ed opportuna introduzione dei risultati scientifici nella produzione di beni e servizi è stata anche sottolineata, come il compito “Vita” per l’affrontamento al cambiamento climatico, il trattamento dei più di 30 programmi nazionali di scienza e tecnologia ed aggiornamenti giuridici.
La ministra ha sottolineato l’ubicazione di Cuba tra i paesi dell’America Latina e dei Caraibi, ed in alcuni casi del mondo, con i più alti indicatori dello sviluppo scientifico, tra questi la formazione di dottori, la produzione di brevetti e le pubblicazioni.
Durante la celebrazione sono stati premiati, oltre a questo territorio, che è risultato essere il più eccellente, quelli di Guantanamo e Villa Clara, e si è dedicato un ricordo speciale da parte di sua figlia, Rosa Elena Ortiz, alla dottoressa Rosa Elena Simeon, prima ministra del Citma.
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