Per garantire che una parte importante della popolazione abbia un accesso fattibile alla sicurezza di base, vengono messe in atto misure come la distribuzione di alimenti trasformati ai settori più vulnerabili.
Una migliore pianificazione della distribuzione stessa ha portato a risultati che, sebbene non soddisfino pienamente tutti i bisogni delle persone, danno sollievo di fronte alla contingenza momentanea.
Il portale internet Radio Cadena Agramonte riferisce che la presidente dell’Assemblea Municipale del Potere Popolare, Dixami Rodríguez, “ha spiegato che a livello comunitario e di Consiglio Popolare siamo riusciti a portare circa quattromila razioni di cibo alla popolazione attraverso la vendita mobile e con grande accettazione”.
La pubblicazione aggiunge inoltre che “Rodríguez ha sottolineato che l’iniziativa approvata dall’Assemblea del Territorio, insieme all’Azienda Municipale di Ristoranti e Centri Ricreativi (EMURE) ed al Gruppo Imprese di Commercio, ha avuto un impatto favorevole”.
Nel frattempo, nel settore ricreativo, l’infrastruttura composta da diverse istituzioni e organizzazioni del Ministero della Cultura cubano ha permesso a brigate di artisti di animare diverse comunità.
Il governo cubano cerca varianti affinché in tempi complessi ci siano soluzioni per la sua popolazione, alternative che costituiscano un sollievo capitale per la continuità della vita e del funzionamento nella maggiore delle Antille.
Ig/fam
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