Come spiegato nella Commissione Affari Economici dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare (ANPP, Parlamento), è urgente adottare misure in diversi settori, aspetti, programmi e strategie, per porre fine alle tendenze che ostacolano le opportunità di sviluppo locale e nazionale.
Díaz-Canel ha inoltre esortato le autorità statali a valutare con precisione e senza indugi i contesti in cui “le distorsioni economiche e le tendenze negative proliferano come erbacce”.
Tra i problemi gravi, il presidente ha citato il deficit di bilancio, le pratiche di evasione fiscale, i “rapporti errati” tra il settore statale e quello non statale, la corruzione, il traffico di influenza, l’inflazione e l’aumento della criminalità.
Dobbiamo avanzare nella lotta globale contro queste e tutte le illegalità, se vogliamo ottenere risultati in linea con la società che stiamo costruendo, ha sottolineato, riconoscendo che le autorità a vari livelli sono responsabili dell’espansione delle violazioni.
“La prima cosa che dobbiamo riconoscere è che c’è stata un’enorme mancanza di controllo e di esame, ed è per questo che questi problemi si sono accumulati”, ha commentato nel suo discorso durante il dibattito sulla Programmazione del Sistema Bancario a Cuba, un processo il cui obiettivo è riordinare il flusso finanziario.
A questo proposito, il capo dello stato ha ribadito che il processo bancario è il punto di partenza della trasformazione digitale, nonché molto importante al fine di eliminare le infrazioni che influiscono sul buon andamento del paese.
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