Cuba sostiene che nel trattamento dei migranti si tenga sempre presente il valore della vita e la protezione inequivocabile dei loro diritti umani, ha sottolineato l’ambasciatore dell’isola caraibica in questa nazione sudamericana, Basilio Gutiérrez.
Il diplomatico cubano ha ribadito che le realtà del mondo globalizzato impongono la necessità della cooperazione tra gli stati come base per la formulazione e l’attuazione delle politiche migratorie.
Inoltre, Gutiérrez ha ricordato che, “anche se talvolta si tenta di imporre altre versioni motivate politicamente, la causa fondamentale dell’immigrazione irregolare risiede nelle condizioni socioeconomiche dei paesi di origine”.
L’ambasciatore di Cuba ha sottolineato che, nel caso della maggiore delle Antille, la condizione di paese in via di sviluppo è stata aggravata dalla politica ostile degli Stati Uniti.
Il bloqueo economico, commerciale e finanziario imposto sull’isola da più di sessant’anni è stato rafforzato negli ultimi anni in modo criminale, con un sistema globale di misure volte a deprimere il tenore di vita della popolazione, ha concluso.
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