La Console Generale di Cuba a Santa Cruz, Dalai Lamar, ha compiuto un gesto semplice davanti alla porta della vecchia scuola dove l’autore del libro “Guerra de Guerrillas” è stato assassinato da soldati al servizio della CIA, il 9 ottobre 1967.
Alla presenza del presidente del Movimento Boliviano di Solidarietà con Cuba-La Paz, Alidson Gómez, dell’ambasciatore del Venezuela, César Trómpiz, della sua famiglia e dei delegati all’Incontro Nazionale di Solidarietà con Cuba, Lamar ha pronunciato parole nelle quali ha sottolineato il significato storico dell’8 ottobre, data in cui, dopo che il suo fucile era inservibile, il Che fu catturato.
Dopo aver deposto una corona e come parte di questo omaggio, la console ha celebrato l’iniziazione pionieristica del bambino cubano Pedro Fidel Valdés, al cui collo ha messo il fazzoletto azzurro, che lo accredita come “pioniere”, in una cerimonia simbolica.
Il movimento boliviano di solidarietà con Cuba evoca e rende omaggio questo martedì a Che Guevara, in occasione del 57° anniversario della sua presenza nel paese andino amazzonico.
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