Il ministro delle Relazioni Internazionali, Bruno Rodríguez, ha dichiarato su Twitter che il documento adottato a Santa Marta riafferma il carattere dell’America Latina e dei Caraibi come Zona di Pace, contraria all’uso od alla minaccia della forza ed impegnata nella risoluzione pacifica delle controversie in conformità con il Diritto Internazionale.
Rodríguez ha sottolineato che la dichiarazione ratifica la necessità di revocare il bloqueo imposto da Washington, respinge le misure con effetti extraterritoriali e contesta la designazione di Cuba come stato sponsor del terrorismo.
Tuttavia, il ministro ha lamentato la mancanza nel testo di “una ferma condanna dell’offensiva e dello straordinario dispiegamento militare statunitense nel Mar dei Caraibi, che mette a repentaglio la pace, la stabilità e la sicurezza della regione”, nonostante sia stato ampiamente dibattuto durante il vertice.
Il documento condanna inoltre l’escalation di violenza nella Cisgiordania occupata, compresa Gerusalemme Orientale, gli attacchi dei coloni israeliani, l’espansione degli insediamenti illegali e l’offensiva militare a Gaza.
In merito allo sviluppo, chiede di rafforzare la cooperazione bi-regionale per affrontare il cambiamento climatico, promuovere l’Agenda 2030, garantire i finanziamenti per lo sviluppo e chiedere ai paesi sviluppati di rispettare i propri impegni in materia di Aiuto Pubblico allo Sviluppo.
Infine, la dichiarazione ha ringraziato Colombia per la sua presidenza pro tempore e ha concordato di mantenere un dialogo politico ad alto livello, nonché di tenere il Quinto Vertice CELAC-UE a Bruxelles nel 2027.
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