“Il nostro omaggio alle donne ed agli uomini che informano il paese col loro lavoro quotidiano, fortificano la libertà di espressione e costruiscono la nostra democrazia. Congratulazioni!”, segnala il testo riprodotto in vari mezzi scritti.
Il Giorno del Giornalista Boliviano è stato istituito durante il governo di German Bush nel 1938 per rivendicare i diritti del settore e ricordare il comunicatore Cirilo Barragan.
Questo professionista è stato ucciso nel 1865 per ordine del mandatario Mariano Melgarejo, dopo pubblicare un articolo che disturbò la dittatura.
Bolivia è oggi un paese dove la libertà di espressione gode di buona salute e non si registra nessun caso di censura, notò Evo.
“Il governo del cambiamento protegge il lavoro dei giornalisti mediante la legge 315 ed appoggia la corporazione con la consegna di sedi sindacali”, ricordò il capo di Stato.
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