La maggioranza dei nostri centri ospedalieri è già connessa al sistema elettrico nazionale, solo il 2% di queste infrastruttura si mantiene funzionando assistito da gruppi elettrogeni, spiegò Garcia a Prensa Latina.
Il funzionario dettagliò che a L’Avana funzionano 30 ospedali, alcuni di questi di riferimento nazionale; 82 policlinici e più di 2000 ambulatori medici del Sistema Primario di Salute; e dopo quantificare tutti i danni a queste installazioni, assicurò che lo Stato cubano conta con le risorse necessarie per portare a termine i processi di recupero.
Da parte sua, la dottoressa Mery Torres, vicedirettrice di Assistenza Medica dell’ospedale Salvador Allende, commentò che in quell’istituzione della capitale si ristabilì il servizio elettrico completamente, essendo la sala di emodialisi l’ultima a sospendere l’assistenza dei gruppi elettrogeni, processo completato questo mercoledì.
Il dirigente ha osservato che i principali danni a questa installazione clinico-chirurgica e docente sono stati relazionati con la caduta degli alberi e l’interruzione del servizio elettrico; in questo senso, riconobbe la prontezza con cui le diverse entità statali si mobilitarono per compiere i lavori di recupero.
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