martedì 11 Febbraio 2025
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La procura di New York contro la Fondazione Trump

Washington, 14 giu (Prensa Latina) Il procuratore generale di New York, Barbara Underwood, ha richiesto la chiusura della fondazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, con l’accusa di violare le leggi federali e statali.

Il ricorso, depositato presso la Corte Suprema di Giustizia, è diretto contro la fondazione, il presidente ed i suoi familiari.

“Per oltre un decennio, la Donald J. Trump Foundation ha operato in persistente violazione delle leggi statali e federali, che regolano le organizzazioni di beneficenza dello stato di New York”, si legge nella denuncia.

Secondo la procura, il modello di condotta illecita da parte della fondazione e dei suoi membri include attività politica inadeguata ed estesa, transazioni ripetute e l’inosservanza degli obblighi fiduciari di base o delle formalità aziendali.

Oltre alla richiesta di scioglimento, l’azione vuole impedire a Trump e tre dei suoi figli di prestare servizio in organizzazioni non profit.

La richiesta è il risultato di un’indagine durata oltre due anni sulla fondazione, che è stata il centro di controllo durante e dopo la campagna presidenziale del 2016.

Secondo la denuncia, anche se lo scopo delle fondazioni dovrebbero essere le attività caritatevoli, Trump l’ha spesso utilizzata per risolvere le vertenze legali delle sue diverse attività.

La fondazione si sarebbe convertitanel braccio virtuale della campagna dell’allora candidato repubblicano, raccogliendo oltre 2,8 milioni di dollari per sostenerne la corsa alla Casa Bianca.

Come ha rivelato l’indagine, la fondazione era poco più di un libretto degli assegni per Trump o le sue imprese per organizzazioni non profit, indipendentemente dal loro scopo o legalità, ha detto la Underwood in una nota.

In particolare, la denuncia pone l’attenzione su una raccolta di fondi per le organizzazioni dei veterani che la fondazioneaveva tenuto in Iowa il 28 gennaio 2016, nei giorni precedenti alle elezioni nello stato.

L’incontro – segnala la denuncia – è stato in gran parte guidato dallo staff di campagna di Trump, e che quando il magnate repubblicano ha emesso gli assegni per gruppi di veterani, hanno pubblicato lo slogan della campagna “Rendi gli Stati Uniti di nuovo grandi”.

Questo non è il modo in cui le fondazioni private dovrebbero funzionare e la procura vuole chiede la condanna dell’organizzazione e dei suoi direttori responsabili dell’uso improprio dei beni, ha detto il procuratore generale di New York.

mb/mare

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