Identificato come Santiago Adrian Fajardo, di 27 anni, l’individuo dirigeva le azioni vandaliche perpetrate dal blocco di vie imposto in questo dipartimento, ubicato nell’occidente del paese.
L’accusato affronta accuse di terrorismo, finanziamento al terrorismo, crimine organizzato, impedimento dei servizi pubblici e sequestro, come ha dichiarato il secondo capo della Direzione di Aiuto Giudiziale, commissario Farlen Roa.
“Fajardo, insieme ad altri delinquenti, pianificava, organizzava ed eseguiva atti criminali contro la popolazione, creando terrore e spavento nella cittadinanza, oltre a realizzare sequestri, assassini, assalti, saccheggi ed incendi ad istituzioni pubbliche e private, tra il 21 aprile ed il 17 luglio”, ha affermato la fonte.
Detto gruppo è stato il promotore e responsabile dell’incendio del Comune municipale di Masaya e del mercato dell’artigianato, dove hanno distrutto più di 140 negozi, con perdite di almeno 700 mila cordobas (circa 22 mila dollari) e decine di famiglie disoccupate, secondo l’Istituto Nicaraguense di Stimolo Municipale.
Il detenuto sarà consegnato alle autorità competenti, ha affermato la polizia, che ha assicurato che continuerà le investigazioni, le ricerche e la cattura di altri terroristi latitanti della giustizia.
Ig/lla