“Per la prima volta in 10 anni, la povertà rurale ritorna ad aumentare in America Latina e nei Caraibi, e raggiunge 59 milioni di persone”, ha trasceso nel contesto dell’incontro durante la presentazione di una pubblicazione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO).
Un altro dei temi che è sorto, sono stati gli sprechi di alimenti in un mondo dove si scialacqua il 40% della produzione agricola, nonostante milioni di esseri umani siano vittime della fame.
Per combattere questa situazione in America latina, la FAO e la Federazione Latinoamericana dei Mercati di Fornitura (Flama), hanno firmato durante l’appuntamento un accordo di cooperazione.
Questo accordo comprende l’inclusione dell’agricoltura familiare nei mercati degli stati, il miglioramento della qualità di vita e l’incremento delle entrate dei cittadini del continente.
Il presidente di Flama, Arturo Fernandez, ha detto di essere preoccupato per l’impatto nell’ecosistema dello spreco dell’acqua, l’espulsione nell’atmosfera di gas contaminanti e per i fertilizzanti usati nei processi agricoli.
Le esperienze di Cuba, Guatemala, Honduras e Colombia nell’implementazione delle politiche di sicurezza alimentare e nutrizionale ed agricoltura sostenibile hanno centrato i dibattiti di un pannello internazionale convocato dal programma Impatto, Resilienza, Sostenibilità e Trasformazione per la Sicurezza Alimentare e Nutrizionale (First, per le sue sigle in inglese), nel contesto della Settimana.
Il premio Nobel della Pace 1980, l’argentino Adolfo Perez Esquivel, ha sentenziato che la maggiore delle Antille è uno dei pochi paesi di questa regione che ha raggiunto la Sicurezza Alimentare.
Cuba ha presentato nell’incontro il suo piano di auto-approvvigionamento municipale, recentemente elogiato dalla FAO.
Questo piano di consegna di 30 libbre di cereali, frutti ed ortaggi pro capite al mese, e che integra la produzione di alimenti sani, è una delle misure più rivoluzionarie dell’agricoltura, in questa isola, negli ultimi anni, ha affermato nel settembre scorso il rappresentante della FAO nella maggiore delle Antille, Marcelo Resende.
La Settimana dell’Agricoltura si è svolta per quattro giorni con l’obiettivo di scambiare esperienze che permettano di trasformare l’agricoltura ed assicurare l’alimentazione nella regione.
Ig/mfb