L'Avana, 10 ago (Prensa Latina) Cuba ha scoperto nell'ultima giornata 93 casi confermati della COVID-19 per un totale di 3046 persone diagnosticate con la malattia, ha precisato oggi il Ministero della Salute Pubblica (Minsap).
Il direttore nazionale di Epidemiologia di questo portafoglio, Francisco Duran, ha informato nell’abituale conferenza stampa che non ci sono stati decessi, cifra che resta ad 88, grazie alle medicine applicate e lo sforzo dei professionisti nelle unità di attenzioni intensive.
Ha precisato che ieri su un totale di 4267 test realizzati, 93 sono risultati positivi al virus SARS-Cov-2, e così si accumulano 301598 campioni analizzati.
Duran ha specificato che i 93 casi confermati tutti sono cubani (44 donne e 49 uomini), dei quali 62 erano asintomatici nel momento della diagnosi, e 61 contatti di pazienti diagnosticati in precedenza, fatto che rappresenta il 65,5%.
Ha risaltato che si contano 10 casi importati cioè con fonte di infezione all’estero, e significativamente 10 minori di 20 anni ed altri 43 fino a 39 anni, fatto che indica che sono precisamente i gruppi più giovani quelli che stanno incidendo sul rialzo degli infettati.
Nella vigilanza clinico-epidemiologica sono entrati 959 pazienti, 20 sono in vigilanza ed altre 11501 sono seguiti nelle loro case dall’Attenzione Primaria di Salute, mentre 496 sono pazienti attivi, di questi 490 con un’evoluzione clinica stabile, e si contano due in stato critico e quattro gravi, ha detto Duran.
Del totale di 3046 diagnosticati con la malattia ne sono guariti 2460, come risultato di cinque mesi di lotta contro questa complessa situazione epidemiologica.
Come in tante altre occasioni Duran ha ricordato che il migliore atteggiamento è il comportamento responsabile nel compimento delle rigorose misure di isolamento, protezione e vigilanza epidemiologica attraverso la partecipazione nelle indagini che esegue il personale della salute.
Ig/crc
venerdì 26 Luglio 2024
