L'Avana, 13 ago (Prensa Latina) Il presidente di Cuba, Miguel Diaz-Canel, ha assicurato oggi che il migliore omaggio per il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, è controllare i focolai della pandemia della COVID-19. “Il migliore omaggio alla sua memoria, alla monumentale opera umana che ci ha trasmesso, sarà vincere i focolai con disciplina ed attenzione”, ha detto il capo di Stato nel suo account di Twitter.
Compiendosi 94 anni dalla sua nascita, il mandatario ha sottolineato che all’opera di Fidel Castro si devono i successi che stanno portando il paese al controllo della malattia, causata dal coronavirus SARS-CoV-2.
Da quando sono apparsi i primi casi della COVID-19 nell’isola, nel marzo scorso, si sono ammalate circa 3100 persone. Di queste, ne sono scomparse 89.
Mediante i servizi sanitari e le misure di isolamento sociale applicate si è ottenuto il controllo della malattia, fino a quando alla fine di luglio si sono prodotti alcuni focolai, fondamentalmente a L’Avana e nella vicina provincia di Artemisa.
“Auguri Cuba, che vai per il mondo salvando vite e sconfiggendo l’odio. Con i suoi 94, Fidel vive tra noi, nella nobile opera del suo popolo”, ha scritto il dignitario in un altro twitter.
Diaz-Canel, il cui governo, da aprile del 2018, è la continuità di quello di Fidel Castro e Raul Castro, ha usato le etichette FidelPorSiempre, SomosCuba e SomosContinuidad.
Fidel Castro è nato il 13 agosto 1926 nell’orientale località di Biran, nell’attuale provincia di Holguin. È deceduto il 25 novembre 2016.
Nelle reti sociali ministri, intellettuali e personalità –sia nell’isola come all’estero – hanno ricordato le loro esperienze e l’impronta del leader rivoluzionario.
“Sono già 94 le ragioni per seguire il suo esempio, ogni giorno più presente nella lotta”, ha scritto in Twitter il primo ministro Manuel Marrero.
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