“Ma come potrebbe essere un golpe di stato?”, ha chiesto Castro, eletto sabato scorso a capo della legislatura 2021-2024, controllata dal partito al governo “Nuove Idee” e formazioni di appoggio.
Ha assicurato che la popolazione salvadoregna appoggia la decisione di destituire i magistrati della Camera Costituzionale e il Procuratore Generale della Repubblica, Raúl Melara, criticati da voci della società civile.
“Ciò che conta qui sono gli abusi che hanno fatto contro il popolo, non quello che pensa un piccolo gruppo di persone. Saranno i risultati che parleranno, ha sottolineato Castro, ex segretario privato del presidente Nayib Bukele.
La Costituzione del Salvador prevede che l’elezione dei magistrati della Corte provenga da una lista di candidati presentata dal Consiglio Nazionale della Magistratura, nonostante sabato scorso l’Assemblea abbia nominato nuovi giudici.
Un gruppo di manifestanti ha protestato questa domenica davanti al Monumento alla Costituzione contro le recenti decisioni, considerando che hanno rotto l’indipendenza dei poteri, il sistema di controllo e gli equilibri democratici.
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