Roma, 22 lug (Prensa Latina) Organizzazioni di diversi settori uniscono le forze oggi in Italia per aiutare a fronteggiare la pandemia della COVID-19 a Cuba, inviando sull'isola forniture mediche e medicinali.L’Associazione per gli Scambi Culturali ed Economici con Cuba (Aicec) e la Coordinatrice Nazionale dei Cubani Residenti in Italia (Conaci) promuovono l’appello ricevuto nelle ultime ore da enti e associazioni come la Comunità di Sant’Egidio, importante movimento laico di ispirazione cattolica.
I rappresentanti dell’Associazione Ricreativa e Culturale Italiana (ARCI) nelle regioni Umbria e Piemonte, La Nostra America-Capitolo Italiano della Rete in Difesa dell’Umanità, l’Associazione Solidale La Villeta per Cuba e la Rete Sano, Equo e Solidale, tra gli altri.
Nelle dichiarazioni a Prensa Latina, il presidente di Aicec, Michele Curto, ha evidenziato l’orizzontalità e l’ampiezza della risposta all’appello volto a rafforzare il confronto con la pandemia a Cuba, a cominciare dalla provincia di Matanzas.
Curto ha precisato che l’idea è quella di effettuare al più presto la prima spedizione, per la quale si avvale della collaborazione di Cubana de Aviación e ha ricordato che esattamente un anno fa Torino ha ringraziato il soccorso medico cubano con un gigantesco messaggio luminoso proiettato su uno dei lati della cupola dell’edificio più importante della città, la Mole Antonelliana.
Dal canto suo, la presidentessa della Conaci, Ada Galano, ha elogiato la partecipazione dei cubani residenti in diverse regioni di questo paese all’iniziativa sostenuta dalle imprese italiane e dalla Piattaforma Articolata per lo Sviluppo Territoriale Comprensivo del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo.
Aicec e Conaci dedicano la campagna di raccolta fondi e materiali alla memoria di Lester Cabrera e Graciliano Díaz, collaboratori sanitari cubani, che hanno contribuito a combattere la pandemia in Italia e sono morti nel loro paese affrontando lo stesso nemico.
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