domenica 16 Febbraio 2025
AGENZIA DI STAMPA LATINOAMERICANA
Search
Close this search box.

Risaltano l’eredità sonora a Cuba del musicista Juan Formell

L'Avana, 3 ago (Prensa Latina) La società di promozione artistica e letteraria Artex ha messo in evidenza ieri il potere sonoro che il bassista e compositore Juan Formell ha lasciato in eredità alla musica cubana, nel 79° anniversario della sua nascita.

 

“Oggi avrebbe compiuto 79 anni, chi ha fatto ballare diverse generazioni di cubani e stranieri, ed è dimostrato che Formell, ha fondato il suo impero musicale”, ha scritto l’organizzazione nel suo profilo del social network Twitter.

Al ricordo della nascita del bassista, arrangiatore, compositore, produttore discografico e fondatore dell’emblematica orchestra Los Van Van, si sono aggiunte altre istituzioni culturali dell’isola come la Biblioteca Nazionale di Cuba e la Empresa de Grabaciones y Ediciones Musicales.

Nato nella città de L’Avana, il poliedrico artista ha, appunto, nel viale centrale del municipio Plaza della capitale (23 e P), una targa commemorativa alla sua figura, proprio nel luogo in cui debuttò con la sua orchestra nel 1969.

Da allora, le sue canzoni sono diventate emblematiche per i cubani, che ripetono a memoria ritornelli accattivanti di canzoni come Recíbeme, Que no te dé por eso, El agua, Me mantengo, Control, Eso que anda.

Secondo gli specialisti, Formell ha scosso le correnti musicali con un timbro autentico e ha incorporato nuovi elementi elettroacustici, dando maggiore risalto a tamburi e tromboni.

Con il suo stile ha prodotto l’evoluzione del formato charanguero e ha definito il percorso di un nuovo concetto noto come timba e songo, generi ora fusi con altri suoni basati sulle risorse espressive del figlio.

Ma non fu solo la musica da ballo a tenerlo impegnato, poiché il suo lavoro professionale fu notevole anche nel genere della canzone con la musicalizzazione dei versi del poeta cubano Nicolás Guillén.

Ig/yrv 

ULTIME NOTIZIE
NOTIZIE RELAZIONATE