Iran mantiene come priorità la revoca delle sanzioni imposte dagli Stati Uniti dopo la loro uscita unilaterale dal patto nucleare, ufficialmente noto come Piano Integrale di Azione Congiunto (PIAC), ha evidenziato il canale Hispatntv, citando un colloquio telefonico tra il ministro degli Esteri iraniano e il capo della diplomazia dell’Unione Europea (UE), Joseph Borrell.
“Purtroppo, il PIAC non ha portato benefici economici all’Iran negli ultimi anni. Possiamo raggiungere un buon affare solo se i nostri interessi economici sono soddisfatti in modo sostenibile e affidabile”, ha affermato il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amir Abdolahian.
“Stiamo cercando un buon accordo con determinazione e franchezza, ma con la stessa franchezza e determinazione sottolineiamo la protezione delle nostre linee rosse e degli interessi nazionali”, ha affermato Amir Abdolahian.
Il ministro degli Esteri persiano, durante il collegamento telefonico tenutosi sabato sera, ha riconosciuto l’andamento positivo dei colloqui a Vienna sul rilancio dell’accordo nucleare del 2015, ma ha assicurato che ancora non soddisfa le aspettative dell’Iran.
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