L'Avana, 21 giu (Prensa Latina) Il presidente di Cuba, Miguel Díaz-Canel, ha esortato oggi a promuovere l'uso dell'energia solare, in occasione del solstizio d'estate, evento che segna la fine della primavera.
Attraverso il suo account di Twitter, il presidente ha riferito “nel giorno più lungo, quello del solstizio d’estate di questo 2022, prendiamoci un minuto per pensare a quanto ancora possiamo sfruttare l’energia solare, nell’ambito delle energie rinnovabili. Saluto chi procede nel loro uso”.
Il Capo dello Stato ha evidenziato, in seduta con il Consiglio Nazionale per l’Innovazione, le potenzialità che l’isola possiede per l’utilizzo delle fonti di energia rinnovabile (FRE). “Che Cuba raggiunga il cento per cento della produzione di elettricità dalle FRE, integrandole tutte è possibile”, ha sottolineato.
Esperti cubani affermano che date le carenze causate dal bloqueo imposto dagli Stati Uniti, per questo paese è più economico ottenere elettricità dall’energia prodotta dai raggi solari.
“L’energia solare ricevuta a Cuba è 1.800 volte maggiore del petrolio utilizzato nell’arcipelago, con un potenziale di 150 kilowatt/ora per metro quadrato al mese”, affermano.
La nazione caraibica celebrerà dal 22 al 24 giugno la seconda edizione della Fiera dell’Energia Rinnovabile, volta a promuovere l’uso efficiente dell’energia e delle fonti rinnovabili per lo sviluppo locale, nei settori industriale, terziario e residenziale, nonché come promuovere l’investimento straniero a Cuba con particolare attenzione al solare, fotovoltaico ed alla biomassa.
Cuba sta attualmente attraversando una complessa situazione elettro-energetica segnata da guasti in diversi impianti termoelettrici, manutenzioni in altri e deficit giornalieri di generazione.
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