Brasilia, 14 sett (Prensa Latina) L'ex presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva ha descritto oggi come triste e ripudiabile l'attacco verbale contro un giornalista da parte di un parlamentare che sostiene il presidente di estrema destra, Jair Bolsonaro.
“Giorno triste per la mancanza di rispetto nei confronti della giornalista Vera Magalhaes da parte di un deputato di Bolsonaro nel dibattito di Sao Paulo”, ha scritto sul social network Twitter il candidato del Partito dei Lavoratori e favorito per la vittoria alle elezioni del 2 ottobre.
Ha affermato che “i dibattiti dovrebbero fare notizia per le proposte, non per gli attacchi alle giornaliste, promossi da chi vive di odio e non ama la democrazia”.
Durante un dibattito televisivo tra candidati al governo dello stato di Sao Paulo, il deputato Douglas Garcia, sostenitore di Bolsonaro, ieri sera ha aggredito la comunicatrice Vera Magalhaes, di TV Cultura, definendola “vergognosa per il giornalismo brasiliano”.
Garcia ha ripetuto la stessa frase del ex militare al potere, che aspira alla rielezione, si sono serviti in un precedente dibattito tra candidati presidenziali per attaccare la giornalista.
L’attacco del legislatore di Bolsonaro ha ricevuto aspre critiche anche da altri candidati al potere.
Secondo l’ex ministro Ciro Gomes, candidato al Partito Laburista Democratico, gli attacchi di Bolsonaro a Magalhães smascherano un atto terroristico multiplo, che minaccia non solo una donna ed una giornalista, ma l’intera società democratica.
Abraji ha identificato che la famiglia Bolsonaro dirige gli attacchi contro la stampa, insieme ad alleati e sostenitori del governo.
Il 2 ottobre si svolgerà nel colosso sudamericano il primo turno della consultazione elettorale, quando si recheranno alle urne oltre 156 milioni di brasiliani.
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