Camagüey, Cuba, 16 gen (Prensa Latina) Spicca oggi in questa provincia il lavoro di una ventina di ricercatori proprio alla chiusura della Conferenza per la Giornata della Scienza Cubana.
Nella regione, la più grande di Cuba e che conta un numero significativo di centri scientifici all’avanguardia nel paese, si è colta l’occasione per riconoscere il lavoro dei professionisti, con il Premio Nazionale conferito dall’Accademia delle Scienze di Cuba.
A nome dei premiati, María Cristina Pérez, dottoressa dell’Università di Scienze Mediche, ha riconosciuto il valore della scienza e l’appello fatto in più di un’occasione ai vari ricercatori dal Comandante in Capo Fidel Castro, leader storico della Rivoluzione cubana.
“La scienza è il risultato del dibattito e della critica, dell’approccio alla verità a piccoli passi, il risultato dell’intelligenza, dei risultati collettivi”, ha affermato la ricercatrice.
Quello che si distingue per la sua costante azione nella ricerca “è probabilmente l’area che ha più collaborazione nell’intero arco delle realtà umane”, ha aggiunto.
Nel suo discorso ai presenti, ha affermato che “il paese ha bisogno di fare affidamento sui risultati della scienza, e per questo sono necessari l’integrazione delle istituzioni ed il cambiamento dei paradigmi schematici”.
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