Damasco, 27 gen (Prensa Latina) Stati Uniti, Francia, Regno Unito e Germania persistono nel tentativo di prolungare la crisi in Siria. Lo ha denunciato oggi il ministero degli Esteri del paese arabo.
Il Ministero ha criticato il contenuto della dichiarazione rilasciata dai rappresentanti di questi quattro paesi dopo il loro incontro a Ginevra, in Svizzera, con l’inviato speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite per Siria, Geir Pedersen.
Tale dichiarazione è una spregevole ripetizione ed un disperato tentativo di giustificare la violazione da parte di questi paesi della sovranità della Siria e la loro interferenza nei suoi affari interni, ha denunciato una dichiarazione del ministero degli Esteri.
Ha segnalato che il testo, in modo paradossale, non affronta la risoluzione 2253 del Consiglio di Sicurezza sulla lotta al terrorismo o la risoluzione numero 2672, che prevede il sostegno a progetti di recupero precoce.
Ignorare tali risoluzioni dimostra il continuo sostegno di questi governi al terrorismo ed il loro ostacolo agli sforzi per migliorare la situazione umanitaria in Siria, in particolare nel settore dell’elettricità, ha concluso il ministero.
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