L'Avana, 1° mar (Prensa Latina) Il primo ministro cubano, Manuel Marrero, ha sollecitato oggi la creatività per affrontare i problemi del piano nazionale di edilizia abitativa, influenzato dalla scarsità di risorse e anche da fattori soggettivi.
All’incontro, tenutosi presso il Palazzo della Rivoluzione (sede dell’Esecutivo), è stato riferito che a gennaio sono stati costruiti oltre 1.310 edifici e altri 65 attendono il certificato di abitabilità per mancanza di servizi elettrici, connessione all’acquedotto e documentazione tecnica.
Non possiamo fare sempre lo stesso, è stato dimostrato che lo sforzo, il tempo dedicato, la consacrazione non hanno dato la cosa più importante: i risultati, che è quello che la gente aspetta, ha puntualizzato il capo del governo.
Allo stesso modo, ha ordinato a rivalutare l’idoneità dei dirigenti che hanno a che fare con questa attività a tutti i livelli e nei territori, e ad affinare le responsabilità.
Governatori e sindaci di sei province ed altrettanti comuni hanno analizzato nell’incontro i limiti e le potenzialità degli indicatori del Programma Casa nei loro territori.
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