“Questo perché i quattro pilastri dell’economia (privato, statale, comunitario e cooperativa sociale) sono generatori di occupazione, sia dipendente che autonoma”, ha affermato la ministra al forum che si è svolto a Punta Cana, nella Repubblica Dominicana.
Navia ha parlato davanti a più di 60 istituti di formazione professionale, rappresentanti di governi, lavoratori e datori di lavoro provenienti da 27 paesi del continente latinoamericano e caraibico.
I dibattiti si svolgono sotto lo slogan “La formazione professionale come asse di sviluppo economico e sociale”, attraverso pannelli e conferenze in cui si realizzano scambi di esperienze su questo problema e sulla tutela dei diritti dei lavoratori, è stato riferito.
La ministra del Lavoro boliviano in questo ambito ha indicato che questa è un’opportunità per affrontare le sfide derivanti dai cambiamenti tecnologici, demografici ed ambientali nel mondo del lavoro e della formazione.
Una nota istituzionale segnala che il forum costituisce uno spazio di riflessione sulla formazione professionale e sul suo contributo fattivo nel generare le risposte che il futuro richiede.
In questo contesto, Navia ha spiegato ai partecipanti che la politica di industrializzazione con sostituzione delle importazioni attuata dal governo del presidente Luis Arce è la migliore strategia occupazionale.
Ig/jpm
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