“Il terribile massacro israeliano, avvenuto oggi in Libano, è la prova attuale dell’impunità del sionismo”, ha affermato il capo dello stato.
Inoltre, ha commentato che “il silenzio” degli alleati del governo israeliano “è un altro esempio di complicità e codardia”.
“La nostra solidarietà alle vittime ed al popolo libanese ed il ripudio assoluto di questo atto oltraggioso”, ha dichiarato.
Il ministero degli Esteri libanese ha accusato Israele di essere l’autore di un attacco di massa questo martedì, verso le 15:30, ora di Beirut, quando sono stati fatti esplodere i dispositivi di comunicazione in possesso ai membri di Hezbollah, con il risultato di circa 18 morti e migliaia di feriti.
Da parte sua, il Consiglio dei Ministri nazionale ha condannato l’aggressione ed ha reclamato che le Nazioni Unite si assumano la responsabilità di questo attacco.
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