In un messaggio sulla fase di ricostruzione e liberazione del sud, il parlamentare ha assicurato che il progetto di costruzione di alloggi inizierà a Bint Jbeil, Ainata, Aita al-Shaab, Maroun al-Ras, Aitroun e tutti i villaggi di confine da Naqoura, nel settore occidentale, fino a Shebaa, sul versante orientale.
Ribadendo la posizione libanese di liberare ogni centimetro di terra, Fadlallah ha sottolineato il fallimento del piano israeliano di distruggere le città e di sfollare i residenti.
Secondo il parlamentare, i meridionali hanno trionfato sulla macchina da guerra israeliana e rafforzato la formula nazionale di Esercito, Popolo e Resistenza.
Nel frattempo, le forze armate libanesi e gli abitanti sono entrati nella periferia occidentale di Yaroun, parallelamente all’arrivo di una squadra della Croce Rossa per recuperare i corpi dei martiri della Resistenza.
Dal 26 gennaio, gli abitanti del sud hanno iniziato a riversarsi nei loro villaggi in seguito alla scadenza del termine di 60 giorni concesso all’esercito israeliano per ritirarsi dal sud, in conformità con l’accordo di cessate il fuoco.
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