La FEI, presieduta da Wilman Sarango, ha pubblicato una dichiarazione in cui sottolinea i 10 anni di governo dell’ex presidente Rafael Correa come una pietra miliare che ha segnato un prima e un dopo nella storia nazionale.
Afferma inoltre che gruppi oligarchici, come la CIA e l’USAID, hanno speso milioni di dollari per screditare leader di sinistra come Correa.
Menziona anche che i voti ottenuti il 9 febbraio sia da González che dal presidente della Confederazione delle Nazionalità Indigene dell’Ecuador, Leonidas Iza, che si è candidato per Pachakutik ed è arrivato terzo, sono un segno della “volontà di cambiamento” del popolo ecuadoriano.
In risposta alla dichiarazione, la rappresentante della RC ha dichiarato sul suo account di Twitter di aver ricevuto “con gratitudine il vostro sostegno in questa lotta comune”.
“Di fronte alla paura e alla divisione di coloro che diffondono menzogne, eccoci qui: uniti, fermi, con la speranza come nostra bandiera”. “Governare significherà camminare al vostro fianco, con i piedi per terra e gli occhi puntati su un Ecuador libero, sovrano e giusto”, ha concluso.
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