Per quanto riguarda i primi, i resoconti ne hanno indicati 579, mentre le morti di donne per mano di uomini hanno raggiunto quota 180, il numero più alto degli ultimi sei anni, ha spiegato la specialista del Centro di Ricerche Economiche, Andrea Monterroso.
Dopo la presentazione di un rapporto sugli omicidi nel paese, l’esperta ha ricordato che dal 2008, anno in cui è stato classificato il reato di femminicidio, fino all’ultimo periodo annuale, 2.816 donne hanno perso la vita per questo motivo, mentre 1.247 uomini sono stati condannati.
Ha suggerito di “approfondire l’analisi e la comprensione delle dinamiche delle violazioni di genere per ridurle, nonché di continuare a professionalizzare i servizi di assistenza alle vittime ed alle loro famiglie.
Monterroso ha anche sottolineato che è importante promuovere l’informazione e l’accesso alla giustizia, motivo per cui i media locali hanno insistito affinché le agenzie della Procura della Repubblica (MP) si occupino di questi casi.
Le statistiche ufficiali di gennaio dello scorso anno hanno segnalato un aumento del 15%, rispetto al 2023, nel numero di denunce presentate al parlamento per violenza contro le donne.
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