giovedì 22 Maggio 2025
AGENZIA DI STAMPA LATINOAMERICANA
Search
Close this search box.

Giuristi respingono la condotta degli Stati Uniti e del Salvador nei confronti dei venezuelani

Ginevra, 28 apr (Prensa Latina) L'Associazione Americana dei Giuristi (AAJ) ha condannato la condotta autoritaria ed illegale dei governi degli Stati Uniti e del Salvador, che ha violato il diritto nazionale e internazionale, nel sequestro di 252 venezuelani.

In una dichiarazione, l’ONG, con rappresentanza permanente presso le Nazioni Unite a New York e Ginevra, ha affermato che gli eventi “ricordano i crimini perpetrati dai nazisti e dai campi di concentramento”.
L’organismo consultivo del Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite ha rilasciato una dichiarazione in merito alle violazioni dei diritti costituzionali e umani dei venezuelani trasferiti illegalmente nel centro di detenzione terroristica del Salvador.
La nota denunciava le violazioni delle tutele garantite dagli Stati Uniti dal Quinto e Sesto Emendamento della Costituzione, nonché i “diritti Miranda” dei cittadini venezuelani, che garantiscono alle persone fermate dalla polizia il diritto di rimanere in silenzio.
A questo proposito, l’AAJ ha respinto le azioni intraprese dall’amministrazione di Donald Trump e dal presidente salvadoregno Nayib Bukele, che ha affermato di “avere 252 venezuelani sotto la sua custodia”.
Questi cittadini “sono stati detenuti ed espulsi in modo arbitrario, forzato e umiliante, in violazione del diritto alla revisione giudiziaria negli Stati Uniti”, del diritto costituzionale statunitense e dei Patti e delle Convenzioni sul diritto internazionale pubblico e sui diritti umani, ha sottolineato.
Ha menzionato, a questo proposito, la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani; il Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici, che proibisce la detenzione arbitraria nei suoi articoli 9 e 14; la Convenzione contro la Tortura e altre pene o trattamenti crudeli, inumani o degradanti, all’articolo 16.
Oltre alla Convenzione Internazionale sulla Protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie, nei suoi articoli 9, 16 paragrafo S e 18.
Nel testo si afferma che l’accoglienza di venezuelani nelle carceri del Salvador, nel contesto di una precedente negoziazione sui diritti umani e la successiva offerta di scambiarli con presunti prigionieri politici in Venezuela, “dimostra uno scopo politico, generando gravi violazioni dei diritti umani”.
Ha sottolineato che le violazioni del giusto processo, il trasferimento forzato e la mancanza di comunicazione con gli avvocati “sono aggravati dal precedente occultamento dei loro documenti di identità e dalla mancanza di informazioni sulle loro condizioni mediche”.
Ha affermato che, se la risposta fosse affermativa, “Trump e Bukele sarebbero congiuntamente responsabili di crimini contro l’umanità”, come previsto dall’articolo 7 dello Statuto di Roma.
L’AAJ ha chiesto l’immediata liberazione dei venezuelani e ha messo in guardia “dal pericolo che la commercializzazione degli esseri umani si possa diffondere” in altri paesi della regione, allineandosi ed agendo seguendo le politiche imperialiste, colonialiste e di estrema destra degli Stati Uniti.

Ig/jcd

 

ULTIME NOTIZIE
NOTIZIE RELAZIONATE