Gli scontri, tra due gruppi della cosiddetta Divisione al-Mutassem, appoggiati dalla Turchia, hanno provocato anche sei feriti, secondo l’agenzia di stampa ufficiale SANA.
Gli attivisti citati dai media hanno indicato che i combattimenti sono scoppiati dopo le discrepanze per il controllo dei posti di blocco e il sequestro delle case dei civili che sono scappati dalla zona.
I radicali hanno usato mitragliatrici pesanti, mortai e proiettili RPG nelle loro controversie, causando danni materiali a proprietà pubbliche e abitazioni civili.
Scontri interni tra gruppi armati sono molto frequenti nelle aree in cui le forze turche sono presenti illegalmente, in particolare per assegnare le aree di influenza e le proprietà saccheggiate ai civili.
Ig/fm