Questo giovedì, 10 agosto, il primo vicepresidente del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV), Diosdado Cabello, ha fatto visita al Centro Fidel Castro Ruz.
Dopo aver visitato il Centro, l’unico nell’isola incaricato di studiare la vita, l’opera e il pensiero dello storico leader della Rivoluzione cubana, Cabello ha riflettuto sull’importanza dell’unità per raggiungere questo obiettivo, in mezzo di continue vessazioni da parte dei potenti nemici delle cause popolari.
La sua visita a Cuba ha permesso di affinare meccanismi e stabilire strumenti per coordinare il lavoro congiunto con il Partito Comunista di Cuba (PCC) in vari settori, come la formazione dei quadri e le comunicazioni, dato l’imperativo di affrontare le campagne mediatiche contro entrambi i paesi.
Ha sottolineato che gli accordi firmati martedì scorso con il PCC per consolidare l’amicizia, la cooperazione, l’apprendimento reciproco e la fiducia politica tra le due organizzazioni, conferiscono un carattere istituzionale agli ottimi legami tra questi partiti ed i loro militanti.
In contatto con la stampa nazionale, ha sottolineato che Cuba e Venezuela stanno promuovendo processi di emancipazione avviati dai leader rivoluzionari Fidel Castro e Hugo Chávez, ed ha raccontato aneddoti e testimonianze della tenera amicizia che univa entrambi, che -ha detto- si esprime nella fratellanza tra i nostri leader e popoli.
Ha inoltre ribadito la volontà del suo governo di rafforzare le relazioni bilaterali in tutti i settori, ed ha affermato che le sue visite nei centri economici dell’isola gli hanno permesso di valutare le potenzialità di allargare la cooperazione anche in questo settore.
Cabello concluderà domani il suo soggiorno a Cuba, iniziato il 7 agosto con una visita al cimitero patrimoniale di Santa Ifigenia, nella provincia orientale di Santiago de Cuba, dove riposano le spoglie di importanti patrioti come l’Eroe Nazionale José Martí e Fidel Castro.
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