In una conferenza stampa, la ministra ha riferito sull’applicazione di un nuovo protocollo per il mantenimento dell’ordine, al quale parteciperanno la Gendarmeria, la Prefettura navale, la Polizia di sicurezza aeroportuale e la Polizia federale, oltre al servizio penitenziario.
La legge non sarà osservata a metà e noi siamo disposti a farla rispettare. Le forze possono intervenire conformemente alle norme procedurali vigenti ed immediatamente in caso di flagranza. Gli enti provinciali agiranno nei territori di loro competenza, ha precisato.
Non terremo conto dell’esistenza di vie alternative al traffico od alla circolazione. Si interverrà fino a liberare completamente lo spazio e si utilizzerà la forza minima necessaria e sufficiente. Sarà graduata in proporzione alla resistenza, ha aggiunto.
Inoltre, ha precisato che verranno individuati gli autori, complici e mandanti di questo tipo di reati, nonché i veicoli utilizzati, che verranno sequestrati se non rispettano le norme del codice della strada e se i loro conducenti non sono muniti dei documenti richiesti.
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