“Il problema di sempre sono le zone agricole. Non c’è alcuna volontà politica”, ha lamentato la vicesegretaria generale della Federazione Nazionale dei Contadini (FNC), in dichiarazioni alla radio Monumental 1080 AM, per l’inizio questo mercoledì della Trentesima Marcia Contadina nella nazione Guaraní.
“Ogni giorno c’è più miseria nel nostro paese”, ha detto la portavoce durante i preparativi per l’evento centrale della mobilitazione di questo giovedì, che difende le sue rivendicazioni storiche, tra cui la mancanza di terra per i produttori agricoli.
Acevedo ha anche espresso la sua preoccupazione per la mancanza di azioni concrete del governo su diverse questioni delicate che colpiscono il settore contadino, tra cui la crisi climatica, i cui effetti rappresentano un vero problema per i piccoli produttori.
L’essenziale per lo sviluppo di un paese è la produzione agricola, ma purtroppo ce la negano, ha lamentato la leader popolare all’apertura della Trentesima Marcia Contadina, che si svolge all’insegna dello slogan “Per la terra e la produzione, contro tutte le ingiustizie”.
“Ogni giorno sarà più difficile lavorare senza assistenza tecnica, crediti e tecnologia”, ha sottolineato la vicesegretaria generale della FNC durante la manifestazione, iniziata mercoledì con l’arrivo e l’installazione di partecipanti provenienti da tutto il paese presso la sede dell’ex Seminario Metropolitano.
Gli organizzatori della marcia hanno annunciato che i suoi dirigenti denunceranno davanti alla Procura generale dello Stato la criminalizzazione della lotta per la terra.
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