Il volume, esibito nel Salone di Maggio del Pabellon Cuba, costituisce un avvicinamento al lavoro giornalistico di Fidel dal 1952 al 1958, risultato dell’investigazione della sua compilatrice Ana Nuñez Machin.
Durante la presentazione, il presidente onorario dell’Unione dei Giornalisti di Cuba, Tubal Paez Hernandez, definì il lavoro di Fidel in favore dello sviluppo della stampa in Cuba come molto prezioso ed assicurò che ebbe sempre presente l’importanza della comunicazione col popolo.
“Fidel giornalista”, pubblicato dall’Editoriale Pablo de la Torriente Brau, conta inoltre su testimonianze e valutazioni di intellettuali come Marta Roja, Ernesto Vera, Juan Marrero e Katiuska Blanco.
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