In un comunicato, il ministero ha affermato che diverse centinaia sono rimaste ferite e altre 310 sono state arrestate dall’esercito.
Almeno 130 ambulanze sono state distrutte nell’enclave costiera, si legge nel testo, che condanna gli attacchi sistematici israeliani contro le infrastrutture mediche della zona. Le cattive condizioni dell’acqua potabile e dei sistemi igienico-sanitari, insieme al sovraffollamento ed al clima, hanno causato un aumento delle malattie prevenibili e delle morti premature a Gaza, ha avvertito.
Considerata questa situazione, ha invitato il mondo ad aumentare il volume degli aiuti umanitari per mitigare la grave crisi umanitaria, che colpisce più di due milioni di persone.
L’Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l’Occupazione dei Profughi Palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA) ha rivelato giorni fa che più di 200 dei suoi dipendenti a Gaza sono stati uccisi da Israele dall’ottobre del 2023.
“Erano insegnanti, medici, infermieri, assistenti sociali, ingegneri, personale di supporto, logistico e tecnici delle comunicazioni”, ha denunciato Philippe Lazzarini, commissario generale dell’UNRWA.
“Abbiamo raggiunto un traguardo tragico e devastante che speravo non arrivasse mai”, ha detto il funzionario.
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