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Siria sta sconfiggendo il terrorismo statunitense, affermano nel Forum di Sao Paulo

L’Avana, 16 lug (Prensa Latina) Siria sta sconfiggendo in nome dell’umanità il terrorismo promosso dagli Stati Uniti e dai suoi alleati, ha affermato oggi il leader politico siriano Mohsen Bilal, che partecipa nel XXIV Incontro del Forum di Sao Paulo.

In un’intervista con Prensa Latina, il dirigente regionale del governante Partito Baaz ed anche ex ministro di Informazione ha avvertito, che il suo paese combatte una guerra sporca condotta da Washington con l’accompagnamento dell’imperialismo occidentale e “ dei petrodollari” di alcuni paesi del Medio Oriente, crociata che ha come punta di lancia il terrorismo.

Vengo dall’Asia, dal Medio Oriente per denunciare tutto ciò e spiegare la natura aggressiva della guerra contro Siria e contro il suo popolo, ed anche per dire con orgoglio che fra poco festeggeremo la vittoria finale, perché abbiamo già liberato più del 90% del territorio, sotto il comando del presidente Bashar Al-Assad, ha sottolineato.

Bilal ha segnalato lo spazio che rappresenta il Forum di Sao Paulo, riunendo “gente di tutto il mondo che lotta contro l’imperialismo.”

Allo stesso modo, ha denunciato con impeto il ruolo dei mezzi di stampa nell’impegno di destabilizzare Siria, paese che affronta un’aggressione straniera da marzo del 2011.

Il componente mediatico è stato presente sempre contro il nostro popolo, ha spiegato il dirigente, che ha partecipato nel seminario “Comunicazione politica e mass media”, nella seconda giornata del XXIV Incontro del Forum di Sao Paulo, meccanismo fondato nel 1990 per incoraggiare l’unità delle forze progressiste e di sinistra dell’America Latina e dei Caraibi.

Intervenendo nel seminario, Bilal ha accusato gli Stati Uniti e la CIA di fare una guerra sporca e dirigere la disinformazione per imporre il cambiamento di regime a Damasco.

Le forze rivoluzionarie e progressiste del mondo devono stare molto allerta a questo genere di azioni, che rappresentano un nuovo modello di aggressione, ha concluso.

Ig/omr/wmr

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