Santiago di Cuba, 26 lug (Prensa Latina) Il primo segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, Raul Castro, ha risaltato oggi l'unità del popolo di questa isola, che è pronto a difendere la Rivoluzione del 1º gennaio 1959.
Celebriamo il 65º anniversario dell’assalto alle caserme Moncada e Carlos Manuel de Cespedes in un paese libero, indipendente e sovrano, ha affermato il leader cubano pronunciando le parole centrali dell’atto celebrato nelle prime ore di questo giovedì.
Raul Castro ha commemorato i martiri di queste azioni ed ha ricordato il lascito degli eroi Josè Martì, Carlos Manuel de Cespedes, Mariana Grajales e la validità dell’ideologia del leader storico della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, che ha diretto gli assalti.
Oggi abbiamo una Rivoluzione socialista al potere ed un popolo unito, pronto a difendere l’opera realizzata, frutto del sacrificio di varie generazioni di cubani, ha aggiunto il Generale di Esercito nell’atto al quale ha assistito il presidente cubano, Miguel Diaz-Canel.
Non solo per la nostra storia celebriamo il 65º anniversario dell’assalto alle caserme Moncada e Carlos Manuel de Cespedes, ma anche per riconoscere il lavoro che sviluppa la provincia a favore del popolo, ha precisato.
Hanno anche partecipato all’atto il secondo segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, Josè Ramon Machado Ventura, autorità locali della provincia di Santiago di Cuba, lavoratori e studenti.
Ig/clp
sabato 18 Gennaio 2025
