Si sono fatti molti sforzi, ma dobbiamo ottenere che il meglio dell’arte cubano sia presente, per esempio, in Youtube, perché è dove la gente sta cercando i video, ha affermato Diaz-Canel, presiedendo una riunione che ha analizzato l’implementazione della politica di comunicazione istituzionale e sociale del Ministero di Cultura.
D’accordo col sito web della Presidenza, si tenta di strutturare un programma che abbracci tutte le aree della creazione per garantire l’egemonia nei mezzi dei contenuti di più alta qualità, rappresentativi dei migliori valori dell’identità nazionale.
Nella riunione, il ministro cubano di Cultura, Alpidio Alonso, ha considerato che “quando in realtà si utilizzano tutti gli strumenti della comunicazione e si mettono in funzione per divulgare questi contenuti, l’accettazione ed il risultato generale finiranno per sorprenderci”.
“Abbiamo il dovere di offrire un’immagine di questo paese differente da quella che diffondono normalmente i grandi mezzi”, ha considerato Alonso nell’appuntamento, nel quale sono state trattate anche le difficoltà che attentano alla lavoro della comunicazione.
La politica di comunicazione istituzionale e sociale del Ministero di Cultura è stata concepita col proposito di trasformare i meccanismi per la diffusione delle espressioni artistiche.
Ig/clp