Diretta da Enrique Castellanos, direttore di geologia presso il Ministero dell’Energia e delle Miniere di Cuba (Minem), la conferenza presenterà le ricerche in mineralogia, geochimica, petrologia, tettonica, prospezione di giacimenti minerari e patrimonio geologico, tra gli altri argomenti.
Il programma accademico dell’ultimo giorno prevede una lezione sullo stato attuale dello sfruttamento e della produzione di petrolio e gas, svolta da Osvaldo
López della Direzione Cuba Petrolio (CUPET) del Ministero dell’Energia e delle Miniere (MINEM).
Inaugurata martedì scorso, la Convenzione, che si svolge ogni due anni, ha visto la partecipazione di diversi congressi: il 16° Congresso di Geologia, il 13° Congresso di Geofisica, il 12° Congresso Minerario, il 10° Congresso di Petrolio e Gas e il 15° Congresso di Informatica e Geoscienze.
I delegati hanno potuto partecipare a visite guidate presso siti geologici cubani, workshop e simposi su argomenti di attualità quali applicazioni 3D, intelligenza artificiale, minerali essenziali per la transizione energetica e impatto ambientale dell’attività mineraria, tra gli altri argomenti significativi.
Durante la cerimonia di apertura, Ramsés Montes, Direttore della Politica e Strategia Energetica Nazionale del Ministero dell’Energia e delle Miniere, ha illustrato ai delegati il progetto di transizione energetica cubana verso le fonti rinnovabili.
Ha spiegato che attualmente solo il 4% dell’elettricità è generato da fonti energetiche rinnovabili (FER) e l’obiettivo è raggiungere un aumento delle FER fino al 17% entro il prossimo anno, del 24% entro il 2030 e raggiungere l’indipendenza elettrica entro la metà del secolo, con un cambiamento del 100% nel mix energetico.
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