ESCLUSIVO
Gli Stati Uniti ritornano a rimanere isolati nelle Nazioni Unite dopo le tante manifestazioni di rifiuto espresse nell'Assemblea Generale sulla decisione di Donald Trump di nominare Gerusalemme come capitale dell'Israele.
Gli Stati Uniti ed i suoi alleati sembrano disposti a lanciare un messaggio aggressivo contro Venezuela al termine del 2017 ma, davanti all'assalto imperiale, questo paese afferma che non si piegherà e manterrà la volontà democratica del suo popolo.
Nonostante il gruppo terroristico Isis sia stato sconfitto militarmente in Siria, il governo degli Stati Uniti persiste nel mantenere in forma illegittima le sue forze armate in questo territorio.
Il Vertice del Sistema di Integrazione Centroamericana (SICA) del dicembre del 2017 in Panama sarà ricordato per mascherare la crisi dell’Honduras in un riferimento vago nella dichiarazione finale e per la presenza dell'ex presidente ecuadoriano Rafael Correa nella sede.
La questione se realmente il presidente Donald Trump vuole la pace nel Medio Oriente si analizza dopo la decisione del mandatario di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele.
Sudafrica ha iniziato un anno di omaggi a Nelson Mandela per il suo centenario nel 2018, con appelli per aumentare il lascito di questo straordinario leader rappresentativo della lotta contro l'apartheid e la vittoria della democrazia nel paese.
Il fantasma del dittatore sanguinante Augusto Pinochet è riapparso dietro le quinte delle elezioni presidenziali in Cile, con dichiarazioni polemiche e fuori luogo di un senatore della destra.
Lo scandalo di stalking sessuale che ha travolto il produttore cinematografico Harvey Weinstein ha aperto una scatola di Pandora negli Stati Uniti che continua ancora oggi a generare rivelazioni e polemiche ad Hollywood, a Washington ed in altri luoghi del paese.
Il giornalista argentino Victor Hugo Morales non è già il direttore dei pomeriggi nel C5N. E’ stato licenziato appena il mezzo di comunicazione ha cambiato padrone. Il suo caso, risonante, è uno dei tanti che succedono nel giornalismo critico, una specie in via di estinzione.
Il dirigente “chavista” e ministro dell’Educazione, Elias Jaua, ha confermato il compromesso governativo di assistere al tavolo di dialogo convocato in Repubblica Dominicana.
|