Rodríguez ha affermato che è un dovere promuovere migliori relazioni tra Cina ed America Latina ed i Caraibi, consapevole che nell’attuale ordine internazionale escludente e disfunzionale, il riavvicinamento con il paese asiatico serve per un interesse regionale collettivo.
Il ministro delle Relazioni Internazionali cubano ha sostenuto l’ulteriore sviluppo dei legami con il gigante asiatico per il rispetto del diritto internazionale, l’attenzione allo sviluppo ed al beneficio reciproco, “e perché è un elemento essenziale del futuro immediato ed a lungo termine”.
Rodríguez ha sottolineato il recente incontro a Mosca tra i massimi leader di Cuba e Cina, ribadendo il loro impegno nel promuovere l’attuazione del consenso e delle priorità comuni.
Ha inoltre ricordato che L’Avana è la sede naturale per l’istituzione del Forum Cina-CELAC (Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici) e ha sottolineato l’orgoglio che ciò rappresenta per la maggiore delle Antille.
Da parte sua, Wang Yi ha sottolineato il ruolo di mediazione di Cuba tra i paesi partecipanti al prossimo forum ministeriale Cina-CELAC, fondamentale per il successo dell’evento.
Wang Yi ha sottolineato che i legami tra Cina e Cuba rappresentano un modello di cooperazione tra paesi in via di sviluppo, basato sulla fiducia reciproca, sulla solidarietà e sul sostegno di fronte all’unilateralismo ed alle interferenze esterne.
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